Gennaio è il momento ideale per riflettere su ciò che è stato e preparare il terreno per ciò che verrà. In questo articolo ti propongo un semplice esercizio per fare il bilancio del 2024, sia a livello personale che di team. Ti guiderò con domande mirate per aiutarti a trasformare le lezioni apprese in risorse preziose per il nuovo anno. Ready? Fai così.
Come accade ciclicamente tra dicembre e gennaio, ci troviamo nel periodo dei bilanci e dei buoni propositi. È naturale che tendiamo a concentrarci sugli obiettivi futuri piuttosto che riflettere su ciò che è stato. Tuttavia, i bilanci svolgono un ruolo fondamentale per la nostra crescita.
Analizzare il passato ci permette di lavorare su esperienze reali, non solo su desideri o aspirazioni. Riflettere su cosa ha funzionato e cosa no ci offre una base concreta da cui partire per pianificare il futuro in modo più consapevole. Certo, pianificare può essere entusiasmante – la scarica di dopamina legata ai nuovi progetti lo dimostra – ma non possiamo trascurare il valore di un’analisi attenta del passato.
Fare un bilancio dell’anno appena trascorso non è solo un esercizio di memoria: è un modo per valorizzare ciò che abbiamo vissuto e utilizzarlo come trampolino verso ciò che vogliamo costruire.
Fai così
Trova un momento di tranquillità, prendi carta e penna e rispondi a queste domande:
- Se dovessi descrivere il 2024 con uno stato d’animo, quale sarebbe? E perché hai scelto proprio quello? Può essere qualcosa come “annoiato”, “carico”, “sereno”, o qualsiasi altra emozione che sintetizzi l’anno passato.
- Qual è stata la lezione più importante che hai imparato? Questa lezione può riguardare qualsiasi ambito della tua vita: personale, professionale, relazionale o altro.
- Quali aspetti del 2024 vorresti portare con te nel 2025? Può essere un’abitudine che hai sviluppato, una relazione che vuoi coltivare, o un risultato che desideri mantenere.
- Cosa lasceresti indietro del 2024? Identifica ciò che non ti ha servito o che vuoi evitare di portare con te nel nuovo anno.
Se preferisci, puoi fare questo esercizio con una persona di fiducia, come un collega, un amico o il tuo partner. Condividere pensieri e riflessioni può aiutarti a scoprire nuovi punti di vista e rafforzare le tue conclusioni.
Per chi guida un team: un bilancio collettivo
Questo esercizio può essere molto utile anche a livello di team, per manager, team leader e imprenditori. Fare un bilancio collettivo aiuta a comprendere non solo i risultati raggiunti, ma anche lo stato emotivo del gruppo, le sfide superate e le opportunità per il futuro.
Puoi utilizzare le stesse quattro domande, riformulate per il contesto di squadra:
- Come descriviamo, attraverso un’emozione o uno stato d’animo, il nostro 2024 come team?
- Cosa abbiamo imparato quest’anno?
- Cosa vogliamo portare con noi nel 2025 per affrontare al meglio le nostre sfide?
- Cosa lasciamo volentieri alle spalle?
Un metodo pratico è utilizzare post-it per ogni domanda: chiedi a ogni membro del team di scrivere le proprie risposte e poi condividerle, spiegando il significato delle loro scelte.
Attenzione per il facilitatore: Il ruolo del manager in questo esercizio è cruciale. Mantieni il controllo dei tempi e, soprattutto, evita di commentare le risposte dei partecipanti, anche quando certi post-it possono sembrare feedback diretti alla tua gestione. Questo è un momento per ascoltare e riflettere, non per giudicare o rispondere.